Italian Roller Games: Bludogs Montorio campione d'Italia U16

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Hockey Inline

Italian Roller Games: Bludogs Montorio campione d'Italia U16

10 Giugno 2021

A quasi una settimana dall’esordio agli Italian Roller Games, Forlì torna ad essere il cuore pulsante dell’hockey inline. Archiviata la parentesi senior sulla pista del Pattinodromo di via Ribolle si alza una ventata di freschezza con l’arrivo delle squadre giovanili della Under 16. La mattina si apre tra un via vai di facce giovani che provano a prendere confidenza con la manifestazione e sopratutto con la pista, questa settimana in formato “originale” senza lo Stilmat, che regala ampi spazi e possibilità di gioco.

A tagliare il nastro ed inaugurare l’intensa quattro giorni ci pensano i Bludogs Montorio-Vicenza ed i Real Torino. Dopo una prima fase di studio nella quale le squadre iniziano a concretizzare sempre più i timidi attacchi, sono i ragazzi piemontesi a prendere in mano le redini della gara mettendo pressione alla difesa veneta. Ci vogliono però diversi affondi prima che il Real trovi l’occasione giusta per andare a segno, e lo fa con capitan Esposito quando mancano 5’ al termine della prima frazione di gioco. Al rientro dal riposo ci si aspetta una reazione del Montorio che in effetti torna in pista rigenerato e con le idee molto chiare. Trascorrono infatti pochi secondi dall’inizio che Rossetto riporta in equilibrio il tutto. Subito dopo ci pensa Chimenti con un secco uno/due a siglare il vantaggio e l’allungo che apre la strada dei Bludogs. Gli atleti veneti sembrano crescere minuto dopo minuto, anche se il Torino tenta più volte di tornare in partita, ma è nuovamente Rossetto ad andare a segno per ben due volte (hat-trick per lui) e togliere ogni speranza di rimonta al Real. A pochi secondi dalla fine c’è ancora tempo per Corà che riesce ad insaccare da posizione impossibile il definitivo 6-1 che vuol dire finale.

Nella seconda gara di giornata va in scena il derby Veneto tra Asiago Vipers e Ghosts Padova-Legnaro. Oggi in palio, da giocarsi senza possibilità di errore, c’è la finale scudetto U16, non una cosa da poco. L’Asiago parte forte e gestisce i primi minuti in modo ottimo. L’incontro scorre in modo veloce ed emozionante con continui ribaltamenti di fronte che però le difese e nello specifico i portieri sventano prontamente. A 5’43” dalla chiusura della prima parte di partita i “fantasmi” commettono fallo - episodio che si rivela chiave - Asiago si imposta e cerca di sbloccare il risultato, ma Padova riesce ad intercettare ed andare in rete con Manganelli. Un minuto e mezzo dopo, qualche secondo dopo essere tornati in parità numerica, i patavini hanno ancora un’occasione che non si fanno scappare per raddoppiare e con capitan Campulla vanno al riposo sul 2-0. Al ritorno in pista Asiago deve forzare per resistere agli attacchi degli avversari, ma sopratutto per cercare di recuperare lo svantaggio. I primi 10’ sono la fotocopia del primo tempo, ma le incursioni asiaghesi alla lunga fruttano e nel giro di tre minuti Prast, Cortese e Ferraresi suonano la carica. Sorpasso Vipers. Fiammata da parte di Asiago che ora ha in mano la gara e ha la possibilità di allungare oltremodo ma spreca. Ne approfitta il Padova ancora una volta con i protagonisti del primo tempo: Campulla (hat-trick) pareggia e firma il sorpasso mentre Manganelli a 4’35” insacca il definitivo 5-3 che spiana ai Ghosts la strada verso la finale.

Qualche ora di riposo e la pista è pronta per la finale valevole per il 3° e 4° posto tra le formazioni uscite sconfitte nelle gare precedenti: Asiago Vipers e Real Torino. Che ormai si sia fuori dalla lotta scudetto dispiace, ma una volta inforcati i pattini non ci si pensa più, manca una gara e la voglia di vincere è tanta e tale che entrambe iniziano a giocare dando il massimo. I gol e lo spettacolo è degno di una finale ed arrivano fin da subito. Passa 1’37” ed Esposito, il capitano dei piemontesi, rompe gli equilibri infiammando la gara. La reazione dei Vipers non tarda ad arrivare, infatti i ragazzi dell’altopiano non sembrano aver accusato il colpo, anzi hanno uno scatto di orgoglio che li manda a segno con capitan Vellar. D’ora in poi è un susseguirsi di emozioni e le occasioni non mancano. Pesavento allunga per l’Asiago e neanche un giro di orologio ancora una volta Esposito riporta in careggiata i suoi. Squadre in parità, sul tabellino ed in campo, sinonimo del fatto che entrambe ci credono, sono sul pezzo e lo saranno per tutto il primo tempo. Nella seconda frazione, a 22’25”, Asiago riesce con Amici a fare breccia nella difesa del Real e portare a tre le marcature. Stavolta le Vipere non mollano la presa e non concedono spazi se non raramente ma comunque ben controllati della retroguardia. La gara si fa tesa, ed è giusto così in una finale. Il Torino in due occasioni fa fallo ed è costretta a giocare 3vs4 ma è brava a resistere. I minuti scorrono e si arriva nella fase delicata dove l’attenzione deve essere massima. Asiago concede spazio e al 16’04” Esposito, ancora una volta, regala ai suoi un’altra occasione quando tutto sembrava perduto. I minuti regolari terminano ed il volto dei ragazzi si fa scuro: si va ai rigori. I veneti partono per primi e vanno a segno, i piemontesi sbagliano il primo tiro ma non i due seguenti e sono così medaglia di bronzo.

Mentre Torino continua i suoi festeggiamenti negli spogliatoi, si accendono le luci sulla finalissima per lo scudetto tra i campioni in carica Ghosts Padova-Legnaro e i Bludogs Montorio-Vicenza. Alla luce delle gare precedenti anche in questo caso il risultato non appare per nulla scontato e difficilmente ci si può sbilanciare sul pronostico. Secondo derby veneto della giornata, ma stavolta la posta in gioco non è il campanilismo ma il tricolore. Dai primi istanti si capisce che non ci sarà spazio per la noia, bastano infatti 58” per vedere andare a segno Campulla. Un minuto dopo ci pensa Chiamenti a far capire che i Bludogs non vogliono avere il ruolo di spettatori. Le squadre forzano e qualche corridoio si libera, ne approfitta Manganelli per il momentaneo vantaggio patavino ma neanche a dirlo, nel tempo di un’azione il Montorio segna nuovamente con Corà. Si va verso il riposo ma c’è ancora tempo per far entusiasmare il pubblico grazie alle reti di Rossetto da una parte e Carretta dall’altra. Si torna in pista senza paure, Ghosts e Bludogs si affrontano faccia a faccia senza troppo remore e gli applausi si fanno sentire. Le squadre, a differenza della prima frazione faticano a trovare occasione pulite, ma a 26’13” Magnabosco si carica sulle spalle i suoi e trova il vantaggio. Quello che succede nei secondi successivi è lo specchio della gara: Manganelli 45” dopo va in gol davanti gli spettatori (limitati ed invitati per rispettare le vigenti regole sanitarie) increduli per lo spettacolo al quale stanno assistendo. Si arriva così, senza ulteriori colpi di scena, al momento più temuto: l’over-time. Il regolamento vuole che si giochi 3vs3 nell’arco di 10’ con la regola del golden goal. Il livello di stress psicologico cresce in modo esponenziale come l’adrenalina del resto, anche perché ora non ci sono più margini di errore. Corà sembra saperlo bene e senza prolungare troppo l’attesa dopo 2’33” fa esplodere di gioia Montorio che può lanciare guanti e stecche e alzare la coppa tricolore al cielo.

Under 16 I risultati di giovedì 10 giugno 2021:

Semifinale gara A Ore 13:00 Bludogs Montorio-Vicenza - Real Torino 6-1

Semifinale gara B Ore 14:30 Ghosts Padova-Legnaro - Asiago Vipers 5-3

Finale 3°-4° posto Ore 18:00 Real Torino - Asiago Vipers 4-3 (Rigori)

Finale 1°-2° posto Ore 20:00 Bludogs Montorio-Vicenza - Ghosts Padova-Legnaro 5-4 (OT)

Under 18 Elite Programma di venerdì 11 giugno 2021:

Gara C Ore 14:30 Bludogs Montorio - Cv Skating

Gara B Ore 16:00 Ferrara Hockey - Asiago Vipers

Gara H Ore 19:00 Real Torino - Vincente gara C

Gara G Ore 20:30 Ghosts Padova - Vincente gara B

Programma di sabato 12 giugno 2021:

Gara I Ore 10:00 Perdente gara H - Perdente gara B