Il pattinaggio artistico a rotelle è uno sport individuale, di coppia o di gruppo. Risulta una delle discipline più amate grazie all’empatia e allo spettacolo che i pattinatori riescono a creare durante le gare. In questa affascinante disciplina non varia solamente il numero di atleti in pista, a cambiare è anche la tipologia di pattini: dai più noti ed utilizzati quad con quattro rotelle, ai pattini in linea a tre o quattro ruote.
LA STORIA. L’origine dei pattini a rotelle è incerta: la prima apparizione documentata risale al 1743, in occasione di uno spettacolo al teatro Drury Lane di Londra, ma non si sono conservate notizie sul loro inventore. È invece a nome di James Leonard Plimpton, nel 1863, il brevetto dei pattini a rotelle a quattro ruote disposte come quelle attuali; Plimpton continuerà a perfezionare l’attrezzo con altri brevetti del 1866 e 1908 facendo arrivare i pattini a rotelle ad una forma e ad una tecnologia analoghe a quelle odierne. Nonostante ad oggi si utilizzino leghe leggere, i pattini a rotelle hanno un peso maggiore di quelli con le lame da ghiaccio, per cui la difficoltà di esecuzione dei salti più impegnativi e la prestanza atletica necessaria sono superiori.
LE DISCIPLINE. I pattinatori individualisti si confrontano in esercizi obbligatori e liberi; nei primi l’aspetto principale è la precisione, nei secondi viene invece valutata l’esibizione. Per quanto riguarda le discipline si parte con il Singolo, detto anche libero, dove un solo atleta per volta esegue una coreografia, ossia esegue una serie di passi di piede e di difficoltà disposti lungo una traccia preparata appositamente per aderire ad una musica. Ci sono poi le Coppie artistico dove un'atleta femmina e uno maschio pattinano eseguendo scenografiche prese, sollevamenti, salti lanciati e trottole d’incontro. Si arriva alla Solo dance, una specialità che richiede una particolare attenzione al tempo, e alle Coppie danza che riprendono i tipici balli da sala. Risulta estremamente affascinante anche il pattinaggio spettacolo che consiste in un insieme di 4 o più pattinatori e/o pattinatrici che eseguono in coordinazione passi, figure e difficoltà in armonia con il tema musicale prescelto. Lo scopo è quello di fare spettacolo, quindi di dare massima interpretazione ed espressione alla coreografia presentata. Si tratta di Quartetti, Piccoli gruppi (da 6 a 12 atleti) e Grandi gruppi (da 16 a 30 atleti). In questa specialità è necessaria la scelta di un tema a cui devono essere attinenti musiche, costumi e coreografia. Infine, come nel pattinaggio spettacolo, anche la specialità del Sincronizzato prevede l’esibizione di diversi atleti (da 16 a 24) che si muovono secondo traiettorie coerenti.
Impianti: PalaGeorge/Montichiari - Palasport/Ponte di Legno
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